Il mio semester al KICL, difficile ma appagante.

Mi sono spostato a Kyoto a Marzo, dopo aver vissuto a Sydney (Australia), dove ho fatto un dottorato in astrofisica e poi lavorato come ricercatore.

I motivi che mi hanno spinto a spostarmi in Giappone sono vari. La possibilità di collaborare con alcuni ricercatori presso l'università di Kyoto, l'interesse che ho sempre avuto per la cultura Giapponese e la pratica del Judo, lo sport che ho imparato ad amaer nel corso della mia vita.

Prima di tutto però mi sono chiesto quale fosse la cosa più importante per potermi sentire a mio agio in una società così differente da quella occidentale. La risposta è stata: "conoscere la lingua". Così ho deciso di frequentare il KICL.

Alla scuola ho iniziato dal livello base. Il corso è difficile, tanto da assimilare in poco tempo, molti compiti e molti esami, ma questo è esattamente quello che serve se l'obbiettivo è realmente imparare la lingua!

Ma non fatevi impaurire, gli insegnanti sono estremamente professionali ed allo stesso tempo vicini agli studenti in caso di difficoltà, sia relative allo studio che non. Inoltre la scuola offre molte attività extra-curriculari connesse alla cultura, sia Giapponese in generale che a quella di Kyoto, che rendono l'esperienza divertente.

La scuola favorisce molto anche attività di classe che contribuiscono a farti amalgamare con il resto della classe, con persone provenienti da tutto il mondo.

Adesso sto per terminare il mio semestre al KICL, dopodichè inizierò a lavorare qui a Kyoto, e posso dire che il mio Giapponese è progredito moltissimo in questi mesi. Sicuramente un'esperienza che rifarei e che consiglio a chi volesse SERIAMENTE imparare il giapponese.

Roberto